Si continuano a studiare le tecniche utilizzate dai Romani per produrre un calcestruzzo eccezionalmente durevole, nel tentativo di sviluppare soluzioni moderne più sostenibili e durabili. Il calcestruzzo romano deriva gran parte della sua resistenza da una miscela di idrati di silicato di alluminato di calcio, noti come CASH, con diverse formule chimiche. Ma il modo esatto in cui i romani producevano quel materiale non è chiaro. Ne parla un articolo del New York Times.