Calcestruzzo e cemento per il recupero delle scorie
Dalla collaborazione fra il Cnr (Consiglio Nazionale delle Ricerche) e l’Area industriale di Pordenone è nata una ricerca, ancora in atto ma con risultati finora interessanti, per il recupero delle scorie siderurgiche come aggregato artificiale nel calcestruzzo. Grazie al contributo scientifico del Cnr sono state migliorate le prestazioni tecniche delle scorie e la loro inertizzazione attraverso il rivestimento mediante una miscela di cementi, tanto da rendere possibile per ora la sostituzione anche fino al 50% dell’aggregato naturale in calcestruzzi strutturali “faccia a vista”. Ancora una volta la riprova del ruolo fondamentale che il calcestruzzo può assumere nell’ambito dell’economia circolare attraverso la possibilità di riciclare per la sua produzione materia che altrimenti verrebbe conferita in discarica.