Anac aderisce alla piattaforma pagoPA
L'Autorità Nazionale Anti Corruzione ha attivato la Piattaforma digitale pago PA per effettuare il pagamento da parte degli operatori economici per partecipare alle procedure di scelta del contraente per l'affidamento di lavori, servizi e forniture.
Torre Generali vince il premio internazionale ACI
Torre Generali, disegnata da Zaha Hadid a CityLife, grazie al progetto strutturale di Redesco, si è aggiudicata il prestigioso premio internazionale “Excellence in Concrete Construction Award 2019” assegnato dall’ACI (American Concrete Institute), un riconoscimento internazionale che premia progetti all’avanguardia dal punto di vista dell’innovazione e della tecnologia, con l’obiettivo di ispirare best practice di eccellenza nella comunità globale di progettazione e costruzione in calcestruzzo. Il riconoscimento torna a Milano dopo la premiazione di Palazzo Italia a Expo Milano nel 2017. “ACI Italy Chapter è orgogliosa di aver supportato la candidatura e aver visto un progetto italiano essere premiato come vincitore per la seconda volta in tre anni” ha dichiarato il prof. Luigi Coppola, Presidente di ACI Italy Chapter.
Confindustria conferma: Italia a crescita zero
Già nell'analisi di primavera il Centro Studi di Confindustria aveva evidenziato come l'economia italiana si muova sulla soglia della crescita zero. Questo quadro è confermato: Pil a +0,4% per il 2020 senza aumenti di Iva e accise, altrimenti stesso scenario del 2019, ovvero Pil a zero. La tendenza è, dunque, di una economia ferma. È quanto emerge dal rapporto di previsione "Dove va l'economia italiana e gli scenari di politica economica" presentato oggi a Roma e a cui l'Atecap ha preso parte.
A Inertia 2019 si parla di end of waste
Si è svolto il 18 settembre nell'abito di Inertia, la manifestazione dedicata al mondo degli inerti all'interno della fiera Remtech expo di Ferrara, un convegno sul tema dell'end of waste nello specifico per quanto riguarda il mondo delle costruzioni. Atecap, che fa parte del Comitato scientifico di Inertia, è intervenuta per parlare di potenzialità e criticità dell'uso degli aggregati riciclati per la produzione di calcestruzzo strutturale. Il convegno è stato organizzato dall'Ispra e ha visto la partecipazione anche del Ministero dell'Ambiente. Fra i temi emersi, il decreto end of waste sui rifiuti da costruzione e demolizione, ancora in istruttoria al Ministero, ma di cui c'è necessità se si vuole continuare a riciclare questo rifiuto come aggregato per usi più nobili, come quello dell'edilizia, e non solo per riempimenti come è accaduto finora.
Serve end of waste per i rifiuti inerti
Le associazioni dell’edilizia, tra cui Atecap e Federbeton, hanno chiesto al Ministro Costa un coinvolgimento nel portare a termine il decreto end of waste sui rifiuti da costruzione e demolizione. Ciò riguarderà anche i prodotti, come il calcestruzzo strutturale, che non rientrano fra i casi contemplati dal d.m. 5 febbraio 1998, bensì nelle famose autorizzazioni “caso per caso” che venivano rilasciate dalle autorità competenti fino alla pubblicazione della sentenza del Consiglio di Stato del 2018. “Valorizzare gli scarti dei processi produttivi”, ad avviso del Presidente dell'Atecap Andrea Bolondi, "significa ridurre il ricorso a risorse non rinnovabili, il conferimento in discarica e, nello stesso tempo, le emissioni di CO2. Il settore del calcestruzzo può dare un prezioso contributo a tutto ciò, grazie all'impiego di aggregati da riciclo in sostituzione di quelli naturali: abbiamo stimato che su una produzione attuale di circa 27 milioni di metri cubi di calcestruzzo, si potrebbe ottenere un risparmio di aggregati naturali di 15 milioni di tonnellate, cioè un mancato conferimento in discarica di scarti delle costruzioni pari a circa il 10% del totale di rifiuti speciali generati in Italia".